TONIAZZO IMPRESA DI COSTRUZIONI S.R.L. | RICOMPOSIZIONE BOTANICA E MANUTENZIONE PERCORSI PEDONALI JACQUARD: III° LOTTO
4358
portfolio_page-template-default,single,single-portfolio_page,postid-4358,single-format-standard,ajax_updown_fade,page_not_loaded,

PORTFOLIO

 

RICOMPOSIZIONE BOTANICA E MANUTENZIONE PERCORSI PEDONALI JACQUARD: III° LOTTO

Category: Opere Pubbliche

Committente:

Comune di Schio(VI)

Luogo:

Giardino Jacquard di Schio

Data

Maggio 2017 - Ottobre 2019

Dettagli

Il Giardino Jacquard che si estende per una superficie complessiva di 4.340 mq, è situato nel centro storico della città di Schio e risulta completamente delimitato da un muro di cinta, dal Teatro Jacquard e da una inferriata ed è contornato su due lati da strade ed edifici.
L’intervento ha riguardato sia la ricomposizione botanica del complesso mediante abbattimenti, potature, diserbi e scerbature, ri-creazione di spazi verdi (aiuole) secondo i disegni originali che rispecchiano il progetto dell’architetto Antonio Caregaro Negrin, oltre alla rigenerazione e formazione di tappeti erbosi, piantagioni di specie erbacee, arbustive e arboree con riferimento alle liste storiche disponibili per l’area e per l’epoca di riferimento, sia il restauro delle opere architettoniche: in particolare dei vari manufatti posti all’entrata e nella zona dello scalino morfologico situato dietro la Serra; i quattro pilastri e la recinzione metallica di via Pasubio, ma anche le pareti e balaustre costituite da elementi lapidei.
I lavori inoltre, hanno previsto la demolizione di strutture pericolanti, fatiscenti o incongrue, con recupero del materiale riutilizzabile, la realizzazione dei profili in scogliera che delimitano i percorsi e le aiuole, la pavimentazione in acciottolato (“saliso”), l’annesso e le platee in cls presenti a Ovest, la ridefinizione delle aiuole a Ovest con i riporti di terreno previsti dal Progetto del 1878, il riordino delle aiuole a Sud-Est secondo il disegno originario del 1872, la ridefinizione del corso d’acqua con i ponticelli e dell’area situata fra il Teatro e l’ex Rifugio antiaereo.